Terremoto: Corpo solidarietà Ue, primi giovani a Norcia
Il Corpo di solidarietà Ue entra in azione dopo meno di un anno dal suo lancio, e invia a Norcia i primi 16 giovani volontari europei per aiutare il processo di ricostruzione dopo il terremoto. I ragazzi, 'sbarcati' il 17 agosto nella cittadina umbra e provenienti da Austria, Francia, Grecia, Ungheria, Portogallo e Spagna, partecipano infatti al progetto "Gioventù europea per Norcia" guidato dall'organizzazione italiana Kora. Il loro compito è contribuire a ricostruire gli edifici storici rimasti gravemente danneggiati dal sisma, tra cui la Basilica di San Benedetto e il monastero dei Benedettini. Uno degli altri aspetti chiave del progetto è la collaborazione con i giovani e gli anziani di Norcia, tramite l'organizzazione di seminari, attività all'aperto e manifestazioni culturali.
A settembre, fa sapere la Commissione Ue, è poi atteso l'arrivo di altri giovani che parteciperanno a due ulteriori progetti, guidati rispettivamente dall'organizzazione Arcs-Arci Culture Solidali e dal Comune di Pescara. Sono infatti complessivamente tre le iniziative al momento selezionate nel quadro del corpo europeo di solidarietà nelle zone colpite dal sisma. Nel complesso, da oggi al 2020, saranno 230 i giovani volontari del Corpo di solidarietà Ue che sosterranno le comunità italiane colpite dai terremoti, per un totale di 790mila euro concessi da Bruxelles per tali progetti.
"Con il loro impegno volto soprattutto a ricostruire la storica basilica di San Benedetto", ha dichiarato il commissario Tibor Navracsics, "questi giovani stanno anche gettando un ponte fra il passato dell'Europa e il suo futuro: un importante contributo all'imminente Anno europeo del patrimonio culturale".
Il commissario Ue alla cultura e ai giovani Tibor Navracsics e il Presidente del Parlamento europeo Tajani incontreranno i cittadini il 4 settembre alle ore 18 nella piazza San Benedetto di Norcia. Per partecipare al Dialogo, è necessario iscriversi al seguente indirizzo: modulo-registrazione. Per saperne di più leggi il nostro articolo.
CONTESTO:
Il 24 agosto 2016 un violento terremoto ha causato gravi danni nell'Italia centrale, facendo circa 300 vittime. A Norcia non ci sono state vittime, ma la città ha subito danni strutturali e molte persone hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. Il 30 ottobre 2016 Norcia è stata colpita da un altro terremoto di forte magnitudo, con conseguenti ulteriori gravi danni.
Ora, dopo il completamento della prima fase dei soccorsi, sta cominciando la ricostruzione. Il corpo europeo di solidarietà, annunciato dal Presidente Juncker nel discorso sullo stato dell'Unione del 2016, è stato istituito per rispondere a questo tipo di esigenze e permettere ai giovani di impegnarsi in attività di solidarietà in tutta l'UE.
I progetti del corpo europeo di solidarietà rientrano tra le attività sostenute dall'UE dopo i terremoti che hanno colpito Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria tra il 2016 e l'inizio del 2017. A giugno la Commissione ha proposto l'erogazione di 1,2 miliardi di euro nell'ambito del Fondo di solidarietà dell'UE: si tratta dell'importo più elevato mai concesso da questo fondo, del quale l'Italia è già il maggior beneficiario.
Dal suo avvio il 7 dicembre 2016, oltre 34 000 giovani hanno aderito al corpo europeo di solidarietà. Nel marzo di quest'anno ha avuto inizio l'abbinamento con le organizzazioni. Da allora sono stati contattati circa 15 000 partecipanti e accettati 700 collocamenti. L'obiettivo è raggiungere 100 000 partecipanti entro la fine del 2020.
Il 30 maggio 2017 la Commissione ha presentato una proposta volta a dare al corpo europeo di solidarietà una base stabile, con un bilancio di 341,5 milioni di euro per il periodo 2018-2020 e un'apposita base giuridica. La proposta di regolamento dovrà ora essere adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio prima di poter entrare in vigore.
APPROFONDIMENTI:
Scheda informativa: Sostegno dell'UE in Italia
Scheda informativa: Una nuova fase per il corpo europeo di solidarietàCerca le traduzioni disponibili del link precedente
Scheda informativa per le organizzazioniCerca le traduzioni disponibili del link precedente
MEMO: Domande e risposte sul corpo europeo di solidarietà
MEMO: Una nuova fase per il corpo europeo di solidarietà: domande e risposte
Pagina di registrazione sul portale del corpo europeo di solidarietà
Pagina Facebook del corpo europeo di solidarietà